CARATTERISTICHE DELL’ACQUA TERMALE

Fin dall’antichità l’uomo utilizza le acque termali per il trattamento di diversi disturbi corporei con finalità curative, disintossicanti o riabilitative.
In relazione alla composizione dell’acqua minerale è possibile trovare un rimedio per numerose patologie: malattie delle vie respiratorie, dermatologiche, i reumatismi, le artrosi, le malattie vascolari e nei casi di riabilitazione grazie alla benefica azione dello zolfo sulle cartilagini articolari e alla capacità antinfiammatoria del bicarbonato di sodio.
La maggior parte delle acque minerali è di origine meteorica e segue pertanto il classico ciclo idrogeologico; esistono anche acque fossili costituite da bacini sotterranei che sono rimasti intrappolati nel corso delle ere geologiche tra le rocce. Vi sono anche acque cosiddette miste, cioè date dalla mescolanza delle precedenti.
Durante il percorso sotterraneo le acque a contatto con le rocce si mineralizzano acquistando le proprietà chimiche e fisiche che le rendono terapeuticamente attive; le caratteristiche di ogni acqua dipendono dunque dal terreno che ha attraversato.

L’acqua termale di Sorano, del tipo bicarbonato-magnesio-calcica, che sgorga naturalmente ad una temperatura costante di 37,4° si distingue dalla quasi totalità delle acque termali esistenti nel territorio nazionale, e ci risulta infatti che solo un’altra struttura sia in grado di erogare servizi terapeutici finalizzati alla cura delle malattie dermatologiche ed in particolare ai soggetti affetti da psoriasi e dermatiti.

La terapia termale con acqua ricca di sali minerali, solfato-calcica-magnesiaca, si basa sulle proprietà curative del magnesio allo scopo di indurre remissione clinica di dermatiti, grazie ai suoi effetti antinfiammatori, anti-microbico, antipruriginosi, sebo regolatori, antiossidante, cheratoplastico-cheratolitico (favorendo la perdita degli strati più superficiali della pelle e stimolando la produzione di un nuovo strato corneo sano, elastico e morbido) e di regolazione della circolazione cutanea.

Nel periodo Giugno 2014 – Gennaio 2015 sono stati arruolati 62 pazienti (pazienti che non stavano contestualmente assumendo altro trattamento attivo per la psoriasi e che, in caso di precedenti trattamenti, li abbiano sospesi prima dell’intervento termale); precisamente 31 sono stati sottoposti alla terapia termale mentre 31 hanno costituito il gruppo di controllo.

I 31 pazienti di entrambi i sessi (22 uomini e 9 donne) erano affetti da psoriasi, nota almeno da 2 anni e non in trattamento attivo. Il protocollo dello studio prevedeva un età pari ad almeno 18 anni, una superficie corporea coinvolta >10% (ossia psoriasi cronica a placche di grado moderato-severo).Il trattamento comprendeva 14 sedute a cadenza quotidiana di balneoterapia (immersione totale) per una durata di 20 minuti. I risultati del presente studio indicano come il trattamento balneoterapico con acqua “Antiche Terme Acqua di Sorano” sia efficace in pazienti affetti da psoriasi, con riduzione della gravità delle lesioni cutanee e miglioramento della qualità della vita.

ANALISI CHIMICO-FISICHE DELL’ACQUA DELLE “ANTICHE TERME ACQUA DI SORANO”
Temperatura acqua °C 37,4
Temperatura aria °C 20,4
pH 6,9
Conducibilità elett. a 20 °C µS/cm 2358
Residuo secco a 180 °C mg/l 2427
Ossidabilità mg/l <0,5
Silice mg/l 16,9
Bicarbonati mg/l 331
Cloruro mg/l 9,9
Solfato (ione solfato) mg/l 1439
Sodio mg/l 8
Potassio mg/l 2,3
Calcio mg/l 534
Magnesio mg/l 156
Ferro mg/l 0,12
Ammonio mg/l /
Fosforo totale mg/l /
Grado solfidrimetrico mg/l /
Stronzio mg/l 11,5
Litio mg/l /
Alluminio mg/l /
Bromo mg/l /
Iodio μg/l /
Nitrito mg/l <0,01
Nitrati (ione nitrato) mg/l <0,5
Fluoruri mg/l 2,4
Manganese mg/l 0,007
Boro mg/l 0,49
Bario mg/l 0,17